Premessa
Sebbene il colle Del Breithorn sia facilmente accessibile ed con difficoltà elementare, si tratta di un ghiacciaio a 3800m , ai margini di questo si aprono dei seracchi ( crepacci) la visibilità può cambiare in pochi minuti e trovarsi disorientati potrebbe esse fatale. Per contro la zona dove si gira è relativamente sicura con una superfice compatta ma sono condizioni che vanno valutate.
Accesso
Si sale da Cervinia facendo il biglietto di andata e ritorno per il Plateau Rosà, si raggiunge con tre tronconi di risalita. Da lì con le pelli sotto agli sci si seguono le piste da sci ( stando ben ai margini) in direzione del Kleine Matterhorn, poco prima si devia verso destra e ci si trova innanzi il colle. Alternativa più costosa è quella di fare il biglietto internazionale, dal Plateau Rosà scendere verso Zermatt fino alla stazione intermedia del Trokner Steg e di lì risalire al Kleine Matterhorn con funevia.
Walse un pò sconvolto dalla salita ;-) |
Lo spot è molto grande in leggera pendenza verso la Svizzera, con vento da SE ( che rivedendo bene la cartina è quello che abbiamo trovato ) si deve bolinare per risalire ma pochi metri piu in alto si va praticamente di traverso. Con vento da NO deve essere uno sballo ma tutto da verificare come entra e con che intensità.
Il perimetro: Nord verso Zermatt ( in basso) ci sono i seracchi e poi il precipizio, A Est la parete del Breithorn occidentale con i crepacci terminali ( occhio che non sempre sono evidenti) A Sud oltre il colle aumenta progressivamente la pendenza fino al precipizio , a Ovest c'è la delimitazione fatta dallo skilift svizzero ( per cui con scarsa visibilita è lì che si deve puntare per il rientro).
Per il rientro si seguono le piste da discesa con l'accortezza di non scendere a Zermatt..., quando l'innevamento lo consente si può sciare fino a Cervinia tramite la pista del" Ventina", se no occhio all'orario dell'ultima funevia.
Per il discorso dell'altezza, a 3800 metri si iniziano a sentire gli effetti della quota, un buon allenamento aiuta, in caso di forte malessere è meglio non insistere e quindi scendere più in basso.
La giornata
La giornata è stata in condizioni quasi perfette, vento da SE sui 10/12 Nodi, neve ancora farinosa anche se compatta, le striature del vento non infastidivano la sciata. Abbiamo girato facendo traiettorie via via piu lunghe allargando il limite d'azione, questo per monitorare le condizioni, alla fine ho provato l'attacco della parete del Breithorn ma mi sono dovuto fermare a quota 3950 circa in quanto il punto di passaggio era affollato di alpinisti e a dire il vero il pensiero che una scivolata su quella neve mi avrebbe fatto cadere verso la crepacciata sottostante mi ha indotto a più quiete triettorie. Comunque la discesa al colle me la son fatta col kite e già così ho avuto il mio da fare.
Per un report più dettagliato vi rimando al sito Orobico dell'amico Arturo: Orobiesnowkite.com
Kitech Fly 9
Il kitech 9 era la grande attesa. Ebbene se l'è cavata egregiamente. Il mio confronto lo posso fare solo col Frenzy 9 2010, riporto le mie sensazioni.
Quello che più impressiona è il tiro in andatura con vela ferma, non serve muovere se non per far fronte ai cali del vento. E' un trattore!!! Depower da pump in stile acceleratore. Bolina di brutto e ti porta a delle velocità che devo ancora andare a verificare... Nelle inversioni e nei Down loop é discretamente veloce. In luppata quando si risale genera molta potenza , purtroppo però diventa faticoso tenere la barra che risulta molto carica. Se serve, cazzando completamente la barra, la vela gira quasi su se stessa a scapito però di velocità e potenza.
Con il chichen loop Advance non ho avuto problemi a mantenere in chiaro le linee ma è anche vero che ho cercato di fare un uso simmetrico.
Nota da tenere presente e da migliorare stà nel fatto che quando si vuole parcheggiare la vela questa , per sua vocazione, resta bella gonfia ed in forma, in tal modo il tiro residuo è un pò troppo. Se si cerca di tirare di più le back per farla sventare tende a rigirasi e a ripartire in reverse. Nulla di ingestibile ma questo comportamento ha contribuito a farmi desistere dal fare imprese piu azzardate in pendenza. ( ma tenete conto che non sono un top Rider ).
Sul piano , ho provato a mettere in sicura la vela per vedere cosa succede e si è messa a sventare completamente annullando il tiro.
Prendete tutto con relativismo.
No media
Purtroppo sono stato tradito dalle batterie della go pro ( evito commenti) per cui rimando vi rimando all'eccellente lavoro fatto dal mio compagno.
Alla prossima!!!
Tu sei pazzo! Mi piaceeeeeeeee!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrande Paolo! L'unico vero aquilotto! PS toglimi una curiosità: ma con 10 nodi perchè non hai usato il manta? il kitekat 9 è diventato la tua vela grande?
grande Paolo!!!
RispondiEliminaconoscendoti posso immaginare la tua soddisfazione a fare kite in un posto del genere.
Sono anche contento che finaltemente tu abbia trovato un socio "adeguato" al tuo spirito e alle tue capacita: se aspettavi me ...
report perfetto e descrive bene come sia andata la giornata; manca solo qualche aneddoto del tipo:"dove cazzo pensano di andare questi qui...) ;-)))
Grande !!!! Peccato non esserci stato , il manta 3 10 mt è arrivato venerdì , bello non vedo l'ora di provarlo . Da rifare!!!!!
RispondiEliminaTnks...
RispondiElimina...da legare.
IL manta sarebbero stati 4KG in più nello zaino... solo questo il motivo. Per ora resta ancora l'ammiraglia.
Andrea: non mi ricordo di avere dei compagni non adeguati ;-). Vedi pure di scegliere un buon Arva!!
Franci, presto potremo replicare. IL Breithorn è solo l'inizio!
Grande Paolo sono veramente contento che sei riuscito a coronare il tuo primo sogno della stagione di snowkite,e ti diro ti invidio un po ,il posto e stupendo da quello che posso vedre dal filmato ,complimenti ma la prossima volta ci saremmo anche noi .
EliminaTu lo sai che io sono più per l'acqua calda e la sabbia ,che per il freddo,comunque la stagione 2011 2012 di snowkite e stata veramente bella,merito di tutto il gruppo affiatato e penso che questanno sarà ancora piu carica di entusiasmo.
Sei sempre il migliore.
Primo annedoto
RispondiEliminaCi siamo chiesti quale sia stato il momento in cui abbiamo rischiato di più. Ad entrambi è venuta la stessa risposta: Quando abbiamo attraversato le piste da sci.
evai che si riparte a fare e parlare di quello che veramente ci piace ;-) Bravissimi e che bel posto e che bella giornata... Io intanto aspetto ancora un paio di mesi cosi che la neve scenda a quote piu acecibili ai comuni mortali come me. Come sono le condizioni a la Thuile? ce gia qualcosa di neve?
RispondiEliminaSecondo aneddoto
RispondiEliminaCi siamo detti "per fortuna che non abitiamo troppo vicino" altrimenti non faremmo altro che girare ad esplorare ed inventarle di nuove (e alcune idee malsane sono comunque arrivate...)
Comunque davvero bellissimo spot e uscita, come prima di stagione davvero niente male!
Gemellaggio Aquilotti kiters / orobiesnowkite.com
(a proposito, potete anche ritrovarmi e scrivere sul forum fb:
http://www.facebook.com/pages/Orobiesnowkite-forum/114963921920656
Aloha!
Bravi eravate sul tetto d'europa vi faccio i più
RispondiEliminaBravi eravate sul tetto d'europa vi faccio i più
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