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mercoledì 29 giugno 2011

Cannobio al TOP!

Per me è un momento di grazia, mai avuto così tanto tempo da dedicare alla mia passione, complice un ponte per festività patronale ecco saltare fuori 2 giorni a Embrun e 1 a Cannobio.

Martedi scorso arrivo sullo spot verso le 12.15, già salendo dopo Cannero si capiva che L'inverna di san Martino sarebbe entrata bene, tutti i paramentri erano a favore! Sul posto trovo il "Bertolla" un noto local con altri due amici. Sull'area Kite qualche famigliola tedesca costruisce castelli di sabbia con i loro piccoli. Chiedo molto gentilmente se si possono spostare dato che si tratta di "KITE ZOONE". Mi sono sentito un pò nà m.... Comunque armo in tempo zero, controllo più volte il set, qui non si possono fare caxxate. E via! Alla riva ci saranno 12/14 nodi, 100m più fuori arriva anche oltre i 17 nodi ( detto dai locals). Che regalo! Lo Speed 3 15 va che è una meraviglia! Le raffiche vengono assorbite senza subire più di tanto. Sarà la tavola grossa, sarà la pratica di questi giorni, che finalmente mi trovo a girare sopravento fino oltre la piazza centrale del Paese. ( Oh', comunque a distanza debita! e ocio anche al barcone di linea che ha la precedenza! ). Mi sono spinto fino in mezzo al canale, ho provato i primi salti. Il tutto quasi per due ore poi è calato gradatamente sui 10 nodi. Visto il poco tempo a disposizione sono rientrato.
Prima volta che trovo condizioni al TOP, spero che si possa rifare spesso in futuro anche se con l'avanzare della stagione il problema logistico si fà sempre più pressante soprattutto nei WE.
La prossima volta spero di essere in nutrita compagnia.

Savines Le lac. Il primo kite trip.

Sabato e Domenica scorsi sono stati il primo weekend dedicato al kite con famiglia al seguito. Destinazione Savines la Lac sul lago di Serre Poncon noto a tutti come ” Embrun”. Premetto che il report è lungo e noioso trattandosi di un “kite trip” con l’occhio di un principiante per cui chi non è interessato cambi canale.

Membri della spedizione walse, benny e famiglie. Per noi si è trattato di qualcosa di inedito tanto bello da non sembrare vero. Ed in effetti è stata un’autentica palestra dove ho potuto toccare con mano molti aspetti del mondo foil H2o dei quali avevo fin’ora solo sentito parlare. Andrò per capitoli.

L’arrivo.
Sabato mattina appena arrivato sul posto ho iniziato a gironzolare sullo spot, erano le 10.30 e c’erano già due intrepidi con i pump pronti in pole position. Faccio un pò di chiacchiere con altri amici conosciuti sul posto ed ecco che quando parlo del mio foil mi sento dire : “ ma sono pericolosi se cadono in acqua affondano!!” : Eeek : Tié!! (Ho pensato facendo le corna). Preparo la vela e subito arriva na battuta di un kiter: “ ecco un bel telo per appoggiare sopra il mio pump.” : aufs : E no! risposta: “ dee.. guarda che sarà più facile il contrario.” Risate goliardiche. : ahahah : Comunque il tutto con la massima simpatia e rispetto.

Iniziano i giochi
Verso le 12.30 il vento mi è sembrato sufficiente per il mio speed 3 15 così che sono entrato in acqua. Benny mi ha raggiunto di li a poco. Finalmente bei bordi e boline, quando lo speed inizia a carburare è una macchina da bolina. Sembra che non gli garbi andare al lasco. MI sono divertito per un’ora. : Yahooo :

IL Naufragio e la mega spaghettata.
E arriviamo al dunque, dopo aver acquistato fiducia e allungato per bene i bordi mentre ero sulla riva opposta del lago sento un suono nefasto: Stakk!! : Eeek : : Andry : Il chicken loop si è aperto durante il cambio di mura… Alzo gli occhi e vedo la mia bella vela precipitare in acqua … trenta minuti di nuoto per raggiungere l’altra sponda, poi altri 30 per districare la vela da alcuni rami sulla riva e relative spaghettate. : censored : Grazie Benny per il tentativo di traino, che ti ha poi incasinato…

Invasione di campo.
Me ne sto lì tranquillo e beato a ripegare la vela al bordo di quella che pensavo essere la pista di atterraggio dei parapendii ( così mi avevano detto quando avevo chiesto dove si scarroccia) che mi vedo sfrecciare a 5 metri un aliante in atterragio. : Eeek : Esti caz..!! Certo che se il tipo che era li a sorvegliare magari mi faceva un cenno… Raccolgo il mio fagotto e ritorno alla base. Guardo il vento che è aumetato, ci penso un po’… poi Gonfio. : whistlingb :

La meteora.
Nei Primi bordi fatti con il Chrono mi sembra avere un giocattolo, ovviamente questo gira come un proiettile e accelera come una moto. : Yahooo : Bhè, è un’altra cosa . Mi diverto un po’ finchè arriva un buco di vento, uno dei classici di Embrun, alzo la testa e vedo precipitare senza soluzione il povero Chrono. : shake : La vela riparte ma sono scarrocciato oltre il limite , altro giro d’aliante ma sta volta a distanza debita.

Il secondo giorno
Nonostante l’increscioso incidente del giorno prima decido di entrare subito con lo speed, (è già amore). : Love :
Sul posto molti Foillettari (così son tutti contenti): volagil, lantonio, ecc. ( non mi ricordo i nik) un grande speddone 19 e altri foil sono già in acqua maestosi : WohoW : , oggi non sono più solo!
Entro, parto, attacco a fare il primo bordo, chiudo la bolina e via! : Yahooo : Mi diverto a incrociare alcuni windsurf, mi accorgo di avere degli angoli di bolina molto più efficienti, vado oltre, non mi sembra vero. Salgo fino ad un castello che è sull’altra sponda poi rientro al lasco.

Lo spiaggiamento
Sto fuori quasi per 2 ore poi il solito buco mi trova impreparato, la vela si incaramella e cade ( colpa mia ). Ma questa volta tiro le bach e mi faccio trainare dolcemente a riva. Arrivo in un posto del caz.. in mezzo ad una scuola di windsuf imboscata nella giungla. Altro spaghettone. : censored : Per me è stata la prima scarrocciata in negativo, da sopravento!!

L’incidente vero.
Raggiungo la base e ci trovo l’ambulanza, un ragazzo italiano è stato trascinato sulla spiaggia dalla vela fuori controllo, nulla di grave ma sicuramente un incidente serio. In bocca al lupo per lui.

La bestia.
Rientro per gli ultimi bordi della giornata sono quasi le sei, mi godo fino all’ultimo la giornata cercando di migliorare le tante lacune. Dopo ½ ora decido di uscire, arrivo alla beach e attendo che qualcuno mi noti per mettere giù l’ala. Purtroppo degli amici non è presente nessuno in quel momento, vedo un gruppetto che mi guardano allora faccio cenno indicando l’ala. Questi alzano la testa, vedono la “bestia” e non sapendo cosa fare si guardano un po’ attorno e si girano dall’altra parte. : Andry : Ohh’ , non un cane a prendere sta vela.
Torno qualche metro indietro in acqua , urlo di togliersi di mezzo e la atterro in sicura… che tristezza. : Hurted :

Bilancio
Due giorni di progressi ed esperienze il tutto con il massimo del divertimento. Per me il posto è da favola. Tanto kite zero foto. Grazie a Benny che mi ha accompagnato in queste bellissime uscite e a tutti gli amici appassionati del vento che ho conosciuto in questi giorni.

venerdì 24 giugno 2011

Grazie dell'invito!!

Approfitto del mio primo post per invitarvi domattina (temo presto :-) ) sul Lago Maggiore, credo che andro' a Germignaga o Maccagno.. se qualcuno si vuole aggregare me lo faccia sapere!!

ciao e buon vento!
Stefano

lunedì 20 giugno 2011

Lago Maggiore - Germignaga.

Fialmente vittoria!!!


Finalmente siamo riusciti ad uscire con Foil su lago Maggiore.  In realtà il sottoscritto era già uscito in quei di Cannobio ma l’ubicazione , la carenza di spazio, l’affollameneto  dei bagnanti nella stagione estiva non lo rendevano la soluzione definitiva. Le previ davano per domenica mattina vento da nord di Foen,  allora ecco che Sabato  appena il tempo di sentire Steuu e all’ultimo si fissa il ritrovo per le 6.30 a Ispra... 
Ma sul posto solo pace e quiete.

Increduli rimaniamo lì a guardare verso nord ma di vento niente. Non era possibile, controllo con il piccolo “Android “ le centraline della zona e vediamo che in realtà più a nord il vento c’è.  Sté propone allora Germignaga e in tempo zero siamo su.
Arriviamo su una bella spiaggetta a quell’ora deserta, proprio  in centro paese.


Solo qualche windsurfista che arma ci dice che ancora più a nord si fuggiva perché il vento era impossibile?!? Lì, Ore 7.30 circa Vento ON-side  sui 10 nodi in rinforzo.  Entro per primo con Speed 3 15 e Flydoor L.  Si plana!!!  Io non  sono un grande esperto , in fondo alla spiaggia (100m) c’è una costruzione che sporge sul lago (mentalmente ribattezzata “Cape Brocc”) scarrocciati oltre quella, tramite altri piccoli approdi si ritorna a piedi  ma è già un casino. Il primo bordo semiparallelo a riva riesco a tenerlo, vado e vengo senza perdere troppo.  Poi dopo un po’ mentre ero ben oltre il Cape , è salito di molto il vento,  per me saranno stati 20 nodi, lo speed  mi ha portato generosamente a riva ma scarrocciavo perché mi tirava troppo, vela in sicura, e rientro turistico a piedi.

Poi si è stabilizzato il tutto sui 12/15 nodi, è entrato Sté che aveva solo roba grossa scegliendo il PL 19. Caspita! Si è proprio divertito a risalire il vento.



Vedendo lui non ho resistito e rimesso in ordine di marcia lo Speed sono rientrato a fargli compagnia. Da sballo! Andavo dove volevo, la Flydoor L 2011 è un giocattolo, finalmente ho bolinato alla grande.  Sul lato a nord il vento alzava delle belle ondine che era divertente saltare, non sono mancati ovviamente voli e cadute…
Alla fine verso le …Boh …10.30? il vento è iniziato a scendere gradualmente, magari ancora un’ora buona  per uno speed 19 ma noi eravamo già più che soddisfatti.

Giornata memorabile, per me la migliore di sempre su acqua, Grazie Sté.  Adesso sappiamo cosa fare quando danno Foen!

mercoledì 8 giugno 2011

Port la nouvelle

Report di un breve vacanza in Francia .

Finalmente questa’anno sono riuscito a fare Kite solo 2 uscite di un paio di ore comunque gratificanti.

Il posto si presta molto alle vacanze con la famiglia perche i vento è presente praticamente tutto il giorno quindi potevo riservare tutta la mattina e il primo pomeriggio alla famiglia e dedicarmi al kite nelle ultime ore del pomeriggio . Qui fino alle 21.30 c’è luce .

Un’altra cosa molto interessante è il numero impressionate di spot nel raggio di 40 km ci saranno almeno 10 spot , che si deferenziano tra quelli sul mare e quelli nell’entroterra che sono delle specie di laghi con acqua di mare . Con questa varietà di spot si esce praticamente sempre , i venti dominati per quello che ho potuto verificare in questi brevi giorni sono: il nord (molto rafficato con punte che possono superare i 30 nodi ) e il sud vento molto regolare.

La mia prima uscita è stata con vento di nord , con questa direzione non si può uscire in mare perche il vento entra completamente da terra per cui si opta per i laghi o “Etang”. La giornata era delle più facili il vento che di solito è molto rafficato non superava i 26 nodi , quindi si poteva utilizzare tranquillamente la 9 metri ma la mia prudenza visto soprattutto l’acqua bassa ha optato per la 7 che era un po’ sotto invelata , ma che comunque mi garantiva di surf are in completa tranquillità.

La seconda ed ultima uscita la più bella è stata fatta in mare aperto con vento da sud con la 12 metri.

Quando ci incontreremo di persona finirò il racconto che sta diventando veramente prolisso.