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sabato 31 luglio 2010

Quincinetto 31/7/2010

A solo 6 giorni dalla precedente uscita ecco una bella replica.

Oggi Giò era preso dal lavoro e non è riuscito a liberarsi, Benny invece è stato il primo sul campo. Ore 14.00 si aprono la danze... Io arrivo in ritardo alle 14.30 e mi butto subito con la 9m. Il vento però non è dei migliori:  sud da 10 a 15 nodi circa ma con tremendi buchi a zero nodi! Faccio un pò di caramelle poi mi rompo e prendo la 6m. C'è da muovere di più ma va decisamente meglio. Intanto Benny con il suo Frenzy 7.5 va da Dio! Oggi non si scarrocia più, qualche piccolo passo lo stiamo facendo. 


Da segnalare un salto che mi è venuto mentre correvo a piedi con la 9 : ho invertito, cazzato e,  una rafichetta si è infilata proprio in quel momento... sono schizzato su di un metro e mezzo! Non mi aspettavo una reazione così forte per fortuna l'atterraggio è andato bene, certo che la terra non è come la neve...

A metà pomeriggio ci ha raggiunto Belva che si è dilettato in partenze e primi bordi, non male. Gli ho sentito dire che vuole comprare una MTB! OK, adesso il contagio è diffuso.

A fine giornata ci siamo salutati con un pò di amarezza consapevoli che adesso il gruppo non si potrà ricomporre fino a dopo le ferie. Se ci saranno altre uscite anche in solitaria ne renderemo conto.




mercoledì 28 luglio 2010

Report: Quincinetto 24/7/2010

Report domenica 24/7","26 Jul 2010, 11:06 AM"

Non sempre il buon giorno si vede dal mattino.

La giornata è iniziata con morale molto alto e soprattutto una gran voglia di fare qualcosa: alcuni di noi avevano un pò di cippe da smaltire.
Ore otto e trenta: vento da nord intensità 15/20 nodi, rafficato. Per me prima volta coi piedi sulla MTB. L'approccio non è dei migliori, capisco subito che è molto diverso rispetto agli sci. I primi bordi sono interrotti da continue cadute anche se a causa del tiro incostante della vela access 6 sotto raffica. Poi Giò mi svela l'arcano mistero della buona partenza e tutto diventa più semplice. Benny si diletta in analoghe questioni e Giò continua a scariolare con il suo Buggy.

Poi il Danno. Qualcuno confonde la vela con la rete da pesca... passiamo qualche adrenalinico momento. Ma i leoni non si fanno piegare dagli eventi e quindi dopo aver messo qualche pezza siamo pronti a ripartire, peccato per la vela che a quest'ora sarà arrivata dalle parti di Calbucci.

Tuttavia quella che stava diventando una giornata di M... si è via via trasformata in una piacevole giornata di scarrocio e scariolametro. Si passa alla 9 e poi anche alla 12. Giò chiude la giornata testando vele e MTB, poi ci saluta.

Pausa pranzo al bar degli aquilotti con birra ghiacciata e panino spek e brie. La disidratazione sommata all'apporto alcolico crea una trasformazione... ( diciamo così che è meglio), cosi che nel pomeriggio il grande evento: Aquilotto Paolo chiude la sua prima vera strambata, Benny lo segue a ruota, mitici!! Cosi fino alle 17.00 quando il vento inizia a scarseggiare decidiamo di concederci un'ultima granita al bar prima dei saluti.

Adesso anche Benny è stato convertito, il prossimo sarà Gianni La BELVA.

Giò, sei più cocciuto di un mulo.

Prossimamente si replica.