FoilFest 2011 winter edition - Colle della Maddalena

Sabato 10/12/2011 è stato il primo Foilfest del sottoscritto e di molti altri Aquilotti!
Abbiamo deciso di partecipare tutti all'ultimo in quanto molti di noi dovevano fare i conti con le proprie famiglie ma alla fine siamo riusciti a tirare su un bel gruppetto: Benny, Belva, Mano78, DoubleC e Walse.

Siamo partiti con la convinzione che comunque fosse andata ne sarebbe valsa la pena ma nei fatti la giornata ha superato di gran lunga le nostre attese.

Vado col report avvertendo che chi non è proprio interessato è meglio che eviti di leggere in quanto sarà lungo, circostanziato, ironico quindi ad alto contenuto tossico.

Sveglia ore 5.00, ma per l'emozione ho dormito niente. Ritrovo ore 6.00 a Romagnano Sesia, tutti puntuali e presenti, Benny e Belva a Torino per le 7.00. Incredibile Benny puntuale!!!...era un ottimo auspicio.

Già durante il viaggio Belva iniziava a dare segni di instabilità, al telefono farfugliava di strani complotti, goliardate ma...in realtà stava nascondendo a tutti l'emozione per la sua nuova arma segreta!

All'arrivo sul colle ci hanno accolto una ressa di fondisti venuti per gli allenamenti, più in là abbiamo scorto il mitico camper di Edy e lì ci siamo ritrovati con tutti.

Giornata spettacolare: cielo terso e vento più che dignitoso, roba da 12m. Abbiamo fatto due parole con i presenti e poi tutti alla pista di fondo per la partenza.

Kiterman, Kiterwoman e un gruppetto, si sono lanciati per primi tra i fondisti incazzati per la nostra presenza, io son partito con la seconda batteria assieme a Gandalf, Benny, e il resto.
Qui la scimmia ha avuto la meglio: come ho avuto il manta in volo sono sparito all'inseguimento dei primi ed è iniziata la lunga salita verso i piani alti dello spot. Già conoscevo il posto ma è stato ugualmente emozionante far ondeggiare la vela tra quei dolci pendii, sempre più su fino a quando ho raggiunto gli apripista che giocavano nei giardini alti dell'Eden.

Posto da sogno, sono salito fin dove il vento mi ha permesso, poi in alto una componente discendente rendeva molto faticoso addentrarsi nel vallone laterale. Mi son venuti in mente gli amici rimasti sotto così dopo aver goduto qualche attimo ho iniziato la discesa verso il campo base del Foilfest.

Attorno alle bandiere del campo c'era uno spettacolo di vele colorate che ondeggiavano tra le gobbe della neve. Tutti a saltare, planare in volo, fare acrobazie, il grande spazio a disposizione non ha creato eccessivi problemi. Mano78 ha provato alcune vele Ozone così non ha dovuto nemmeno gonfiare oggetti strani che avrebbero catturato l'attenzione dei presenti. So per certo che Beppe da me (Giuda Escariota ) allertato aveva nascosto sotto la giacca un fucile a pallettoni... ( non è vero )

DoubleC si è mischiato tra gli altri alla conquista del mondo solo ogni tanto intravedevo il suo inconfondibile casco fosforescente. Edy e Benny a provare salti ed acrobazie perfino Paola ci ha raggiunti a piedi fin lassù per ammirare questo spettacolo. Mentre Belva... ma dove è finito Belva? ...

Iniziamo con gli annedoti.

Non vedendo Belva chiamo via radio Benny per chiedere notizie e pure lui mi dice che non lo ha più visto dalla partenza. Azz... Decido di scendere un pezzo per cercarlo, tra amici non ci si abbandona!! Inizio la discesa. Faccio qualche metro e più giù scorgo qualcosa... Ma cos'è? ...Vedo un'enorme materasso scuro che avanzando spazza via ogni ostacolo che incontra, viene verso di noi. E' belva che arrampica con la sua arma di distruzione di Massa: Speed 2 19!!!! Per la prima volta da quando lo conosco l'ho visto un "tantino" pieno, proprio lui che si lamenta sempre della vela che tira poco. Si mormora che lungo il percorso abbia incrociato dei fondisti e che questi siano stati spazzati via dalla sua furia distruttiva, di loro nessuno ha avuto più notizie... UN VERO MITO!!!

L'ho seguito per un attimo ed ho ammirato la maestosità di tale ala, poi giunto in alto dove di vento ce n'era di più, si è dovuto arrendere ed è passato al più tranquillo access 8, suo fedele compagno di tante avventure.

Solo un'altro rider è riuscito a tener testa a Belva nella classifica dei miti viventi: FXFX84 con il suo Peter lynn. C'era sta vela che ogni volta che la guardavo mi faceva venire le vertigini da quanto girava ma lui era sempre lì su quel pianetto con Belva.

Se dico che tutti erano dei grandi un motivo ci sarà! Perchè mentre i veri grandi ( e grandi lo dico per davvero) si cimentavano in acrobazie da capogiro, noi, Riders della Domenica, stavamo vivendo una delle più belle giornate di snowkite collettivo mai vissute. Comunque tutti assieme e tutti tra amici. Lo spirito foil è magico ed unico.

Ci siamo ritrovati in molti ed è stato bello scambiarsi anche solo per un attimo qualche parola e qualche emozione. Al tramontar del sole ci si è ritrovati verso il campo. Beppe colto da un momento di misticismo si è preso la bandiera del Foilfest e se l'è infilata dietro allo zaino, così se n'è andato avanti e indietro quasi a sancire la vittoria per la riuscitissima giornata. ( purtroppo qui le batterie della camera erano già defunte...)

Poco alla volta abbiamo iniziato la discesa e chi come me a scelto di farlo con ala in volo si è trovato a chiudere al punto di partenza, qualcuno anche più giù fino alla macchina.

A conclusione del nostro raid giornaliero ci siamo ritrovati tutti al Polar Bar dove tra momenti di euforia ci siamo messi attorno ad un tavolo con salumi, formaggi ed una sana bevuta di birra! Viva il Foil Fest, evviva lo snowkite! Per me lo sport più meraviglioso che esista. Per il resto è già nostalgia , spero di ritrovarvi tutti e anche più numerosi.

Grazie a tutti, in particolare a Beppe e a tutti coloro che si sono prodigati per questa riuscitissima festa, mi scuso con gli amici che ho trascurato essendo in balia di una scimmia pazzesca. Grazie anche a Stefano e Nico (credo) per la disponibilità dimostrata con chi voleva provare ed era alle prime armi.

Alle prossime!
Paolo